INTERVISTA AI FONDATORI
MOYO: la storia del progetto, i valori, il rapporto con i clienti
Qual è il modo migliore per conoscere davvero un’azienda? Senza dubbio quello di entrare in contatto con chi l’ha sognata, ideata e realizzata, le persone che stanno dietro le quinte, per poterne condividere la visione e per creare un legame più profondo. In questa conversazione, i fondatori raccontano che cosa è MOYO e in quale direzione vuole andare. Buona lettura!
Perché avete deciso di creare MOYO?
MOYO è nata nel 2016 come progetto personale sulla scia di una passione per i gioielli e le pietre naturali. Con il passare del tempo, l’esperienza e le sorprese incontrate sul percorso, l’abbiamo poi trasformata e fatta rinascere con uno spirito diverso. MOYO aveva già tutte le basi per diventare qualcosa di innovativo, che abbiamo cercato di valorizzare: ora creiamo gioielli artigianali unici insieme a soluzioni informatiche in grado di rendere il servizio sempre più adatto alle esigenze dei nostri clienti. Il tutto con un concetto fondamentale, ovvero quello del “divertirsi facendo impresa”.
Qual è stato il momento in cui è scattata la scintilla per avviare la MOYO di oggi?
Come tutti, anche noi a partire da marzo 2020 siamo stati catapultati in un lungo periodo fatto di incertezze e di staticità. Abbiamo provato a guardare il lato positivo: abbiamo avuto modo di fermarci veramente e scavare dentro di noi, ripercorrendo all’indietro la nostra vita per provare a conoscere meglio noi stessi. Ci siamo riavvicinati alle nostre passioni e alle nostre competenze, mentre sentivamo sempre di più il bisogno di creare un contatto stretto con le altre persone. È questo che ha fatto scattare la scintilla per dare vita a MOYO, la nuova MOYO.
Il mercato dei gioielli è affollato e competitivo, in cosa pensate di fare la differenza rispetto ai competitor?
La risposta più immediata sta nel termine “progetto”. Con l’intervista ai fondatori è chiaro che MOYO non è un’azienda che vende prodotti; MOYO è un progetto, una sfida, un’entità con un proprio carattere forte e deciso. La risposta più dettagliata, invece, la troviamo nella descrizione di questo carattere:
- MOYO è free to be: crediamo nella libertà, che sia quella di esprimersi o quella di essere;
- MOYO è a impatto zero: dedichiamo particolare attenzione alla salvaguardia dell’ambiente, dai primi momenti della creazione di ogni singolo gioiello fino alla consegna nelle mani del cliente. E anche dopo, in realtà, sostenendo progetti di riduzione delle emissioni;
- MOYO è artigianalità 2.0: ognuno può finalmente indossare i panni dell’artigiano sfruttando la tecnologia moderna per creare l’oggetto dei propri desideri, nella sua unicità. Questo grazie al configuratore MYMOYO.
La sostenibilità ambientale è uno dei fattori alla base del progetto MOYO: perché?
Avere a cuore l’ambiente e tutto ciò che ci circonda è per noi, come singoli individui prima ancora che come azienda, un atto di gratitudine e di rispetto per il pianeta e per la collettività. MOYO vuole dimostrare che non esistono scuse: con l’impegno, quello reale, si possono ottenere grandi risultati in tutti gli ambiti aziendali.
In un mondo che si evolve, “Persone, Pianeta e Profitto” sono concetti importanti per la sostenibilità di qualsiasi impresa commerciale. Coinvolgendo la nostra Community nel sostenere progetti che perseguono diversi obiettivi in difesa della natura, trasformiamo la classica esperienza d’acquisto del semplice “Compra-Ricevi”. L’acquirente ha la possibilità di partecipare in prima persona al cambiamento, diventando lui stesso ambasciatore del brand e della nostra filosofia.
Dai vostri gioielli emerge un forte legame con l’Africa, in molti aspetti. Perché?
Chi ci è stato sa bene cosa significa il mal d’Africa, e conosce sicuramente la risposta a questa domanda. È davvero difficile, infatti, spiegare il legame che si crea con questo mix di culture: senza voler semplificare situazioni che spesso sono molto difficili, per noi l’Africa è sempre stata sinonimo di spontaneità e leggerezza. Quel che ci portiamo dentro è un approccio alla vita che sa dare valore alle persone, ai rapporti umani e a quel che ci circonda, riconoscendo che ognuno è diverso, ma le differenze non esistono: siamo tutti parte di un unico grande gruppo, di una tribù. Ogni persona che visita l’Africa si immerge in questo modo di vivere, se lo porta a casa e lo trasforma in qualcosa di suo. Ed è ciò che vogliamo trasmettere con MOYO: non per niente il nostro mantra, e uno dei nostri valori, è proprio la libertà di essere sé stessi e sé stesse.
INTERVISTA AI FONDATORI
MOYO: la storia del progetto, i valori, il rapporto con i clienti
Qual è il modo migliore per conoscere davvero un’azienda? Senza dubbio quello di entrare in contatto con chi l’ha sognata, ideata e realizzata, le persone che stanno dietro le quinte, per poterne condividere la visione e per creare un legame più profondo. In questa conversazione, i fondatori raccontano che cosa è MOYO e in quale direzione vuole andare. Buona lettura!
Perché avete deciso di creare MOYO?
MOYO è nata nel 2016 come progetto personale sulla scia di una passione per i gioielli e le pietre naturali. Con il passare del tempo, l’esperienza e le sorprese incontrate sul percorso, l’abbiamo poi trasformata e fatta rinascere con uno spirito diverso. MOYO aveva già tutte le basi per diventare qualcosa di innovativo, che abbiamo cercato di valorizzare: ora creiamo gioielli artigianali unici insieme a soluzioni informatiche in grado di rendere il servizio sempre più adatto alle esigenze dei nostri clienti. Il tutto con un concetto fondamentale, ovvero quello del “divertirsi facendo impresa”.
Qual è stato il momento in cui è scattata la scintilla per avviare la MOYO di oggi?
Come tutti, anche noi a partire da marzo 2020 siamo stati catapultati in un lungo periodo fatto di incertezze e di staticità. Abbiamo provato a guardare il lato positivo: abbiamo avuto modo di fermarci veramente e scavare dentro di noi, ripercorrendo all’indietro la nostra vita per provare a conoscere meglio noi stessi. Ci siamo riavvicinati alle nostre passioni e alle nostre competenze, mentre sentivamo sempre di più il bisogno di creare un contatto stretto con le altre persone. È questo che ha fatto scattare la scintilla per dare vita a MOYO, la nuova MOYO.
Il mercato dei gioielli è affollato e competitivo, in cosa pensate di fare la differenza rispetto ai competitor?
La risposta più immediata sta nel termine “progetto”. Con l’intervista ai fondatori è chiaro che MOYO non è un’azienda che vende prodotti; MOYO è un progetto, una sfida, un’entità con un proprio carattere forte e deciso. La risposta più dettagliata, invece, la troviamo nella descrizione di questo carattere:
- MOYO è free to be: crediamo nella libertà, che sia quella di esprimersi o quella di essere;
- MOYO è a impatto zero: dedichiamo particolare attenzione alla salvaguardia dell’ambiente, dai primi momenti della creazione di ogni singolo gioiello fino alla consegna nelle mani del cliente. E anche dopo, in realtà, sostenendo progetti di riduzione delle emissioni;
- MOYO è artigianalità 2.0: ognuno può finalmente indossare i panni dell’artigiano sfruttando la tecnologia moderna per creare l’oggetto dei propri desideri, nella sua unicità. Questo grazie al configuratore MYMOYO.
La sostenibilità ambientale è uno dei fattori alla base del progetto MOYO: perché?
Avere a cuore l’ambiente e tutto ciò che ci circonda è per noi, come singoli individui prima ancora che come azienda, un atto di gratitudine e di rispetto per il pianeta e per la collettività. MOYO vuole dimostrare che non esistono scuse: con l’impegno, quello reale, si possono ottenere grandi risultati in tutti gli ambiti aziendali.
In un mondo che si evolve, “Persone, Pianeta e Profitto” sono concetti importanti per la sostenibilità di qualsiasi impresa commerciale. Coinvolgendo la nostra Community nel sostenere progetti che perseguono diversi obiettivi in difesa della natura, trasformiamo la classica esperienza d’acquisto del semplice “Compra-Ricevi”. L’acquirente ha la possibilità di partecipare in prima persona al cambiamento, diventando lui stesso ambasciatore del brand e della nostra filosofia.
Dai vostri gioielli emerge un forte legame con l’Africa, in molti aspetti. Perché?
Chi ci è stato sa bene cosa significa il mal d’Africa, e conosce sicuramente la risposta a questa domanda. È davvero difficile, infatti, spiegare il legame che si crea con questo mix di culture: senza voler semplificare situazioni che spesso sono molto difficili, per noi l’Africa è sempre stata sinonimo di spontaneità e leggerezza. Quel che ci portiamo dentro è un approccio alla vita che sa dare valore alle persone, ai rapporti umani e a quel che ci circonda, riconoscendo che ognuno è diverso, ma le differenze non esistono: siamo tutti parte di un unico grande gruppo, di una tribù. Ogni persona che visita l’Africa si immerge in questo modo di vivere, se lo porta a casa e lo trasforma in qualcosa di suo. Ed è ciò che vogliamo trasmettere con MOYO: non per niente il nostro mantra, e uno dei nostri valori, è proprio la libertà di essere sé stessi e sé stesse.